Remo Fornasari
ATLETI

Atleta Remo FORNASARI Nato a Bologna
Club in cui ha militato:
Autoreno, Jaguar Bologna, Galeone Bologna, Caffè Giovannini.
Palmarès
Campionato Italiano di: Squadra: 1985 - Tris: 1968 - Doppio: 1977 - Singolo: 1985, 1987 - Associazione Sportiva: 1985 - Coppa Italia: 1970, 1985.
Convocazioni in Maglia Azzurra: Nazionale 14
Maglia Azzurra
N- World Cup Qubica Finale Mondiale 1987 Singolo Campione del Mondo 1^ Kuala Lumpur.
N- European Champions Cup 1986 Singolo:2^ Oslo.
N- European Champions Cup 1986 Singolo 3^ Francoforte.
Note
Commissione Tecnica Mercoledì 26 settembre 1973, il C.F. colmò una lacuna organizzativa deliberando all'unanimità la costituzione di una Commissione Tecnica Sportiva composta da Vittorio Novelletto (Commissario Tecnico) e da Remo Fornasari ed Enrico Canevari (Consiglieri Tecnici).
Dopo aver effettuato un tiro di prova per pista, decidevo di partire per primo, ottenendo uno strike.al secondo turno, di gioco riuscivo a doppiare e fare spare; al terzo turno altro doppio. A questo punto avevo il titolo in mio pugno e aspettavo solo il decimo frame per dare sfogo a tutta la mia gioia.
Al termine tra l’esultanza della Jucci, di Fabia, degli amici svizzeri, di Sergio (amico della Gastaldi, venuto appositamente da Singapore per assistere alla World Cup) e tutti gli spettatori che tifavano per me, la gioia mi ha fatto versare lacrime.
Al ritorno, negli aeroporti nei quali abbiamo fatto scalo, la mia vittoria è anche servita come lasciapassare, in quanto i doganieri, riconoscendomi, mi richiedevano anche la foto con dedica, senza fare controlli. Anche il ritorno, come l’andata, si è rivelato un viaggio molto stressante, ma reso molto felice all’arrivo dalla presenza di Murè e Stefania, di mia moglie, mia figlia, che, accompagnate dall’amico Loris Masetti, erano partite al mattino da Bologna, per venirmi a prendere. Di tutta questa bella avventura avrò dimenticato tante belle cose che ho vissuto in Malaysia, ma purtroppo l’emozione mi tradisce, e non riesco a descrivere tutta la mia gioia.
A questo punto non mi resta che ringraziare tutto lo staff della FISB con a capo il Presidente dott. Murè. Ancora la Jucci, Fabia, gli amici svizzeri Lucio e Iris, Sergio (mia impareggiabile spalla come interprete), le regioni Emilia, Lombardia, Toscana, Orazio e Giulietta, il Comune di S.Lazzaro e tutti coloro, che con telegrammi, telefonate, strette di mano e applausi (scusandomi se ho dimenticato qualcuno) per le dimostrazioni di festa nei miei confronti (forse non merito tutto ciò che ho ricevuto).